Uscita dalla caserma, la 32enne ha avuto una reunion con altre vecchie conoscenze dei Carabinieri – altre 4 ragazze di origini bosniache di età compresa tra i 18 e i 31 anni, tutte con precedenti per borseggio – il che ha destato più di qualche sospetto sulla probabile organizzazione da parte delle ladre di qualche colpo da mettere a segno di lì a poco.
I Carabinieri della Stazione Roma via Vittorio Veneto hanno deciso, quindi, di seguire gli spostamenti del gruppetto di manolesta, pedinamento che è durato fin dentro la fermata “Termini” della linea B della metropolitana, visto le più gettonate fermate di Spagna, Barberini e Repubblica della linea A sono chiuse.
Giusto il tempo di entrare nel primo vagone disponibile ed ecco che il gruppo è entrato in azione accerchiando una turista asiatica, a cui hanno tentato di sfilarle il portafogli dalla borsa. Vista la situazione, i Carabinieri sono immediatamente intervenuti, scongiurando il furto e arrestando le 5 ladre con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso.
“Madame furto” e le sue discepole, tutte in avanzato stato interessante, sono state portate nella sezione femminile del carcere di Rebibbia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.